Il sentiero, inaugurato durante l'Anno Federiciano 2023, è una passeggiata tra la natura e la storia di Celano. Tracciato tra i pini neri austriaci, in un mix di colori, profumi e suoni,che caratterizzano il Monte Tino (o Serra di Celano), non molto distante dal centro storico di Celano, l’itinerario è un dolce saliscendi tra i resti delle fortificazioni murarie a protezione dell’incastellamento dell'antica Celano medievale distrutta nel 1223 dall’imperatore Federico II di Svevia. Si parte dalla S.S. 696 dove è stato installato un pannello informativo in doppia lingua (ITA-ENG), per poi raggiungere i punti più suggestivi dell'antica Celano, segnati da ulteriori pannelli sui quali vengono descritti i dettagli del luogo in cui ci si trova. Partenza, percoso e arrivo sono segnati da frecce direzionali (a cura del CAI Sottosezione di Celano in collaborazione con il Parco Sirente-Velino) per indirizzare il camminatore verso la giusta direzione.
Il percorso, di media difficoltà, può essere completato in circa 2 ore.
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