Dall'ingresso del sentiero storico, segnato dal cippo in pietra del Parco Naturale Regionale Sirente-Velino S.S 696, in località
Casalmartino di Ovindoli), s'imbocca la pineta alle pendici della Serra di Celano raggiungendo la palestra di arrampicata. Da qui a sinistra il sentiero risale verso "Cascalacqua" (dove si può ammirare una meravigliosa cascata naturale), mentre a destra prosegue per attraversare i resti di due cinte murarie occidentali della Celano medievale e subito dopo, in corrispondenza dei resti della cinta muraria orientale, si trovauna piccola area di sosta con tavolo e panche.
Ignorando a sinistra il Sentiero storico di Federico II, che risale tra i resti della Celano medievale distrutta nel 1223 dall'imperatore Federico II di Svevia, nei pressi della croce, a quota 1161 m., dopo una lieve e breve discesa, si raggiunge un bivio che a destra scende direttamente sulla parte nord dell'abitato ed a sinistra "freccia" verso la cosiddetta chiesetta degli Alpini (ex Chiesa di San Leonardo). Dopo circa 400 metri, subito dopo un segnale del CAI Sottosezione di Celano (vernice bianca e rossa) situato sul tronco di grosso pino, si scende a destra tra piante di ginestre nella valletta ai margini della pineta per poi risalire, seguendo sempre i segnali CAI posizionati a terra, con un'ultima deviazione a destra, fino alla chiesetta situata appunto sul "Colle San Leonardo". Da questa piccola chiesa, costruita dal Gruppo Alpini di Celano (inaugurata nel 1976) e dedicata ai Caduti di tutte le guerre, è possibile ammirare unpanorama unico su Celano e sull'intera Piana del Fucino. Qui si trova anche un'ampia area attrezzata dove è possibile fare una sosta e cucinare all'aperto.
Seguendo la strada in discesa, in un quarto d'ora, si può raggiungere il centro storico di Celano
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