In merito alla posizione del Resp. della Polizia Locale Dott. Fegatilli, l'Amministrazione comunale ritiene opportuno precisare

L’art 50 del Testo unico degli Enti Locali stabilisce al comma 10 che “Il Sndaco e il Presidente della Provincia nominano i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuiscono e definiscono gli incarichi dirigenziali

Data di pubblicazione:
14 Settembre 2021

Con riferimento a taluni articoli apparsi nei giorni scorsi sulla stampa locale, in merito alla posizione del responsabile della Polizia Locale Dott. Fegatilli, la scrivente Amministrazione comunale di Celano ritiene opportuno precisare quanto segue.
L’art 50 del Testo unico degli Enti Locali stabilisce al comma 10 che “Il Sndaco e il Presidente della Provincia nominano i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuiscono e definiscono gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna secondo le modalità ed i criteri stabiliti dagli articoli 109 e 110, nonché dai rispettivi statuti e regolamenti comunali e provinciali”.
L’incarico di responsabile di un qualsiasi ufficio o servizio non è dunque un diritto acquisito del dipendente, bensì una prerogativa del Sindaco neoeletto che, sulla base dei criteri dettati dalla legge individua le figure apicali alle quali verrà demandata a livello tecnico la realizzazione degli obiettivi dell’amministrazione comunale neoeletta ed espressione della volontà delle urne.
Dal momento del reintegro del Sindaco le cessazioni di incarico all'interno del Comune, hanno riguardato dunque tutte le posizioni organizzative dell'ente, rispondendo a una generale esigenza di monitoraggio delle attività di servizio, anche al fine di valutare eventuali misure di riordino delle competenze e delle attività, se non addirittura veri e propri mutamenti organizzativi di tutta la struttura comunale, al fine di renderla ancor più rispondente al programma di mandato dell'Amministrazione in carica.
In tale processo di complessiva revisione è emerso, anche a seguito di diffida ricevuta dalla Regione Abruzzo, la non perfetta corrispondenza al dato normativo regionale, della posizione del dott. Fegatilli, quale ultimo, ma anche provvisorio, responsabile del Corpo della Polizia Locale di Celano. Al che tale sua collocazione ha sempre rappresentato una misura di carattere temporaneo, gratificata con una posizione organizzativa e reiterata volta per volta nel tempo al solo fine di assicurare al Corpo una figura di coordinamento e controllo e non determinare, pertanto, interruzioni di pubblico servizio.
La struttura organizzativa della Polizia Locale, così come meglio descritta all’art. 5 del Regolamento comunale che ne disciplina il corpo, prevede che la figura del Comandante, Funzionario Responsabile del Corpo abbia un livello giuridico superiore a quella attualmente ascrivibile al Dott. Fegatilli, tanto che quest’ultimo ha promosso contro il Comune due giudizi finalizzati a vedersi riconosciuto il ruolo di Comandante senza passare per il concorso pubblico. Tali contenziosi - che hanno visto sinora soccombente il Dott.  Fegatilli - hanno prodotto due sentenze favorevoli al Comune di Celano, con condanna in capo al ricorrente, ancora oggi inadempiente, di rifondere al Comune le spese legali frutto del contenzioso prodotto.
A questo bisogna aggiungere che è in corso  un procedimento disciplinare nei confronti dello stesso Fegatilli e al vaglio degli uffici preposti, su un fatto di enorme gravità avvenuto durante la fase commissariale e riferito al Sindaco anche dallo stesso Commissario G. Canale, che ha irrimediabilmente compromesso il rapporto fiduciario, presupposto indispensabile a ricoprire un incarico così delicato e al contempo importante.
Gli ultimi avvenimenti dunque, in aggiunta  agli sviluppi normativi e la conseguente diffida della Regione Abruzzo, hanno oggi imposto la necessità di un adeguamento, non più procrastinabile, al dato legale, così come da ultimo delineato dal legislatore regionale.
Tale stato di cose determina quale inevitabile conseguenza, che il dott. Fegatilli torni al ruolo suo naturale di tenente in sottordine e che l'amministrazione comunale preponga alla guida del Corpo della Polizia Locale di Celano, un ufficiale in possesso del titolo Comandante.
Per giungere nell'immediatezza a tale impellente risultato, sono state intraprese varie interlocuzioni politiche ancora in atto con altre amministrazioni comunali della Regione Abruzzo, che hanno al loro interno figure adatte all'incarico e che possono autorizzare scavalchi, mobilità o altre soluzioni.

Ultimo aggiornamento

Martedi 14 Settembre 2021