Assessore De Santis, la pandemia Covid 19 si inserisce probabilmente fra i momenti più difficili. Come ha vissuto, non solo come Medico, questo ultimo anno e mezzo? Come intende procedere nei prossimi mesi per controbattere le nuove variabili e mettere in sicurezza i cittadini celanesi.
Per quanto riguarda l'aspetto professionale è facilmente immaginabile: è stato un periodo di trincea in cui la paura, la tensione personale sono passate spesso in secondo piano rispetto alle sofferenze ed alle esigenze dei malati Covid transitati in pronto soccorso. Avessi una risposta concreta alla seconda parte della sua domanda la darei volentieri e ne sarei felice. Spero comunque che i cittadini continuino a seguire le linee guida impartite dagli organi preposti soprattutto per ciò che concerne i luoghi chiusi ed affollati. L’Amministrazione comunale continuerà a prestare la massima attenzione al controllo e al monitoraggio della pandemia. I cittadini inoltre potranno trovare supporto e chiarimenti contattando il Punto Covid comunale al numero 0863-7954237.
Celano vuole cambiare. Occorre, pero, ripartire dai punti più alti della nostra storia e della nostra cultura. Come intende procedere per riprendere una programmazione solamente interrotta e contribuire al suo cambiamento e rinnovamento?
Credo che ogni comunità debba avere rispetto per il proprio patrimonio storico, culturale ed artistico. Il Castello e il Beato Tommaso, per fare due esempi, ma potrei continuare con un Iungo elenco, rappresentano sicuramente un valore aggiunto sui quali noi investiremo in termini di idee e progetti. L’ho scritto in periodo non sospetto nel mio programma culturale subito dopo l’insediamento del Consiglio Comunale. Sono convinta del ruolo fondamentale che assumono queste due attrattive, insieme ad altre, sia ai fini turistici, sia per una rilettura storica del nostro passato. Per quanto concerne la seconda parte della sua domanda, proprio nei giorni scorsi ho avuto un nuovo incontro con le varie associazioni che operano nella nostra città ed ancora una volta ho ribadito alcuni concetti, che considero essenziali: mi piacerebbe che gli eventi in città fossero spalmati su tutto l’anno e che gli stessi oltre ad essere in discontinuità con il passato si caratterizzassero per la qualità del prodotto, l’originalità, la ricerca e l’innovazione, requisiti che ci possono garantire un positivo tasso di attrattiva ed una maggiore visibilità, proiettandoci in un serio progetto di marketing territoriale.
Certo sono convinta che il nostro Iavoro non sarà semplice, ma credo che informando, comunicando e condividendo linee comuni insieme, pubblico e privato, potremo contribuire con nuovo slancio, passione ed entusiasmo a svolgere un ruolo fondamentale per la crescita e lo sviluppo del nostro comprensorio.
Ogni nuovo progetto è una sfida entusiasmante. Può indicarci quali saranno i prossimi progetti per i quali il suo assessorato intende investire più energie e risorse?
Insieme a tutti i colleghi di Giunta stiamo lavorando, nonostante le difficoltà intervenute, per garantire un calendario di manifestazioni con spettacoli di ogni genere, in cui non mancheranno le sorprese. Proprio in questi giorni, grazie ai numerosi contatti avuti, stiamo per concretizzare gli eventi, ma mi consenta per ragioni evidenti, di non anticipare nulla e di rinviare l’attesa alla conferenza stampa che sarà tenuta quanto prima per annunciare appunto il calendario promosso dall’Amministrazione Comunale di Celano.
